sabato 5 marzo 2011

PANINI AL LATTE


Sono ottimi per le feste di compleanno ma anche per dare una merenda sana e nutriente ai propri figli. Utile la macchina del pane o la planetaria, altrimenti mani e braccia vigorose!!


INGREDIENTI per circa 25 piccoli panini tondi:
- 500 g di farina OO addizionata di glutine (ne esistono diverse in commercio)
- 320 ml di latte (meglio intero)
- 3 cucchiai di zucchero
- 1 + 1/2 cucchiaino di sale
- 70 g di burro
- 5 g di lievito di birra (per chi non possiede del lievito madre)


Mettere nella MDP prima gli ingredienti liquidi (latte, burrro), unire lo zucchero, il sale e ricoprire con la farina, in ultimo aggiungere il lievito; avviare il programma per il solo impasto + lievitazione della durata di circa 1 +1/2 ora. Se non si possiede la MDP ma una planetaria, montare il gancio inserire prima la farina (fare la "casetta" per lo zucchero e per il sale), poi aggiungere il lievito quando inizia ad incordare l'impasto aggiungere il burro, se necessario unire qualche grammo di farina, impastare per circa 20'. Lasciare riposare, quindi reimpastare per altri 20', quindi lasciare lievitare in planetaria per circa 1 h.
Superata questa fase mettere in un contenitore chiudibile ermeticamente, lasciare a temperatura ambiente per un'altra ora circa, quindi riporre in frigo per la notte. Al mattino, portare l'impasto a temperatura ambiente per almeno due ore, poi formare delle piccole palline del diametro di circa 4 cm, metterle in teglia distanziate tra loro e lasciarle lievitare per circa due ore. Prima di infornare spennellare con il latte (questa operazione può essere anche ripetuta due volte).
Infornare a circa 180°C per circa 20 minuti

mercoledì 26 gennaio 2011

SPAGHETTI ALLA CARBONARA DELLO ZIO PIPPO

Riporto con molto piacere la ricetta di un caro amico che ormai non c'è più, nella speranza di farlo rivivere in queste sue parole e soprattutto in questo meraviglioso piatto!

"Questa ricetta è sconsigliata a chi, mangiando, fa il calcolo delle calorie o deve rispettare rigorose prescrizioni mediche di segno contrario;  è frutto di pazienti ricerche e sperimentazioni per trovare l’esatto equilibrio dei componenti.
Il sapore dei condimenti è dato soprattutto dai grassi e la quantità totale nel ciotolone deve essere ragguagliata  al numero, età  e capacità dei commensali rispettando però il rapporto proporzionale di ciascun componente della seguente ricetta:
 Kg  1 Spaghetti di semola di grano duro (non sottili; in considerazione della qualità complessiva della pietanza sono suggeriti gli spaghetti della “Valle del Grano”, oppure quelli “Sigma” trafilati a bronzo in Provincia di Enna dai cultivar più pregiati dei particolari grani duri della Provincia)
Gr 300 pancetta non affumicata tagliata a dadini
Gr 300 burro
Gr 300 parmigiano grattugiato
4 uova
Pepe nero macinato: una spruzzata senza esagerazioni (meglio il Tillichery pestato nel mortaio al momento perché trasmette anche i profumi).
Il superiore quantitativo si traduce in circa 2 Kg di prodotto finito, e quindi sufficiente per 10-12 porzioni  normali.
PREPARAZIONE
In una padella grande ed a fuoco lento mettere la pancetta ed il burro facendo fondere i grassi della pancetta;  indi alzare la fiamma soltanto per qualche minuto per fare indorare le parti magre,  senza eccessi e spegnere il fuoco.
In un adeguato ciotolone da servire a tavola mettere il parmigiano e le uova (chiare e tuorli) sbattendo con una forchetta per farne un pastone.
In una pentola di adeguata capacità (circa 10 litri d’acqua per ogni chilo di pasta) mettere il sale e, a bollitura, calare gli spaghetti.  Durante la cottura versare pochi cucchiai di olio d’oliva in maniera da emulsionare l’acqua, così facilitando il distacco degli amidi ottenendo spaghetti assolutamente sciolti. Quando gli spaghetti sono “al dente” spegnere la fiamma ed aggiungere un po’ di acqua fredda per fermarne la cottura. Indi scolarli e riversarli nel ciotolone unitamente al contenuto della padella (con un po’ di spaghetti prosciugandola).
A questo punto con due adeguati forchettoni occorre rimescolare l’intero contenuto del ciotolone  per ripartire uniformemente tutti i condimenti negli spaghetti avendo cura che non ne restino anche in parte carenti.  Durante questa rimescolatura  va spruzzato il pepe, in quantità non eccessiva, avendo cura che anche questo venga ripartito in tutta la massa.
Al termine una finale spruzzatura superficiale e quindi A TAVOLA.
NB. Il condimento deve restare una salsa; le uova non devono raggrumare ed il gusto individuale è in condizioni di sceverare la qualità della pasta ed ogni componente del condimento.
Buon appetito."

martedì 25 gennaio 2011

Spaghetti alla siracusana

Non so se la ricetta sia quella originale, girando un pò sul web, ho trovato delle versioni, che non hanno niente in comune con la mia, che però ha origini lontane nella mia trisavola materna nata alla fine del 1800!
La ricetta è semplice e povera, ma lascia sempre deliziati chi l'assaggia e soprattutto puoi davvero prepararla con poco.

Ingredienti (per 4 persone):
  • 350 g Spaghetti n. 5
  • 10 acciughe sott'olio
  • due spicchi d'aglio in camicia
  • olio abbondante
  • 100 g pangrattato
  • peperoncino
  • sale q.b.
  • prezzemolo
Cuocere in acqua salata la pasta. A parte tostare il pangrattato in un padellino antiaderente, fino a farlo leggermente scurire, senza bruciarlo.
In una padella porre abbondante olio, aglio e le acciughe, che schiaccerete bene con un cucchiaio di legno.
A fine cottura della pasta mantecare nell'olio aromatizzato ed aggiungere il prezzemolo ed il peperoncino. Servire con pangrattato (al posto del parmigiano).

Pronta in un quarto d'ora.
Buon appetito! 

domenica 23 gennaio 2011

CREMA ALLO ZABAIONE

Ottima per farcire torte, bignè, da servire in coppa, in bicchierini di cioccolato, per saporire il panettone e il pandoro!


INGREDIENTI:
  • 250 ml di latte
  • 30 ml di marsala
  • 4 tuorli
  • 5 cucchiai di zucchero semolato
  • 2 cucchiai scarsi di farina 00
Montare i tuorli con lo zucchero in planetaria, poi aggiungere la farina.
A parte unire marsala e latte e porre sul fuoco per farli scaldare.
Unire i due composti, quindi porre a bagnomaria e portare ad ebollizione.
Ecco degli esempi!
Buon appetito!!


sabato 22 gennaio 2011

CARNE CRUDA ALL'ALBESE


La prima volta ho assaggiato questo piatto in un piccolo ristorante sulla via del Barolo!!
Non è sicuramente un piatto difficile da realizzare, ma essendo pochi gli ingredienti, è fondamentale l'alta qualità degli stessi.

INGREDIENTI (per 6 persone):






  • 850 g carne cruda freschissima (coscia di scottona limousine)
  • 3 limoni
  • olio EVO (ho usato un pregiato olio ligure, spremitura a freddo, 100% italiano) q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • 1 piccolo tartufo (meglio bianco d'alba)
Io ho usato il tartufo nero, perchè ho trovato questo!! Nella ricetta originale andrebbe usato il bianco.
Condire la carne con il succo filtrato dei limoni, olio, pepe e sale scaglie di tartufo.
Servire con un coppapasta su di un letto d'insalatina fresca con un altro filo d'olio e qualche altra scaglia di tartufo! Accompagnare il piatto con un buon Grignolino o con un Dolcetto d'Alba.
Buon appetito!!

venerdì 21 gennaio 2011

TORTA L'AURORA

Buon dolce da forno!

INGREDIENTI:
  • 4 tuorli
  • 1 uovo intero
  • 180 g zucchero semolato
  • 180 g farina 00
  • 150 g burro
  • 1 bustina di vanillina
  • 100 g mandorle pelate, tritate con un cucchiao di zucchero
  • 1/2 bustina di lievito per dolci

Montare il burro in consistenza pomata con lo zucchero, aggiungere le uova uno alla volta ed infine aggiungere la farina miscelata con il lievito.
Versare in una teglia imburrata ed infarinata, quidi spolverare sopra le mandore tritate.
Forno caldo 175°C per 35 - 40 minuti.

Ottima per un pomeriggio con le amiche!
Buon appetito.

BAVARESE AL CAFFE'

Ottimo dolce al cucchiaio! Piacevole da assaporare a fine pasto, arricchisce se ben decorato e presentato un buffet di dolci!


INGREDIENTI:
  • 14   g colla di pesce
  • 500 g panna da montare fresca
  • 5 tazzine di caffè (anche decaffeinato)
  • 3 tuorli
  • 120 g zucchero semolato
  • 15 g di amido di mais
  • 200 g di latte fresco
  • 1 bacca di vaniglia Bourbon
Montare i tuorli con lo zucchero, aggiungere la polpa della vaniglia, l'amido, il latte ed il caffè.
Mettere sul fuoco e portare a fuoco lento e portare ad ebollizione ed aggiungere la colla di pesce, precedentemente immersa in acqua fredda, ammollata e strizzata.
Lasciare raffreddare per bene il composto. Quindi unire la panna ben montata con 50 g di zucchero in polvere. Pennellare con acqua un apposito stampo, riporre in frigo per almeno 3 ore.
Servire su un piatto da dolci, decorato a piacere con panna montata e qualche chicco di caffè.
Buon appetito!!

giovedì 20 gennaio 2011

PRALINE AL CIOCCOLATO

Ottime per un festa di compleanno, per un buffet di dolci, per un pomeriggio con le amiche, molto semplici da fare.


INGREDIENTI
  • 250 g di biscotti secchi
  • 100 g di caco amaro
  • 200 g di zucchero in polvere 
  • 200 g di burro
  • 2 uova
  • 2 cucchiai colmi di rum  o altro liquore
  • zucchero semolato q.b.
Frullare il biscotto fino a ridurlo in polvere ed unirvi il cacao.
Montare le uova con lo zucchero cotto ed amalgamare il tutto aggiungendo il burro ed il liquore.
Formare delle palline con le mani inumidite e passarle nello zucchero semolato, riporle in frigo e servire in appositi pirottini.


Non esagerate e buon appetito!

Parmigiana

Piatto unico, ne esistono diverse varianti, buono nel periodo giusto dell'anno, quando trovi melanzane e pomodori freschi dell'orto. Non so dire quale sia la ricetta originale ma posso volentieri trascrivere quella che fa mia madre e che mangio da quando ero bambina.
Presupposto fondamentale per la riuscita di una buona parmigiana è l'utilizzo di una salsa di pomodoro coi fiocchi, e quindi sicuramente non quella comprata al super.
Dire come si faccia la salsa penso sia inutile, ciascuno a casa propria la fa in maniera diversa.
Noi usiamo cuocere il pomodoro fresco con cipolla senza acqua, passarla al setaccio, quindi cuocere fino alla consistenza desiderata.

INGREDIENTI:

  • Salsa di pomodoro q.b.
  • 3 Melanzane viola lunghe
  • 3 Uova fresche sode
  • 200 g Prosciutto cotto o mortadella in fette
  • 250 g Formaggio tipo provola ragusana
  • Parmigiano grattugiato q.b.
  • Olio q.b.
Si friggono le melanzane, in olio EVO, dopo averle mondate, tagliate a fette, nel senso della lunghezza dell'ortaggio, e messe a bagno con il sale grosso (circa 30 minuti), sciacquate, strizzate e ben asciugate.
Si prende una teglia da forno, un primo strato di salsa, poi di melanzane, tutto il condimento sopra elencato tagliato a pezzi, un altro strato di melanzane, salsa e parmigiano.
Infornare per circa 30 minuti, si può servire calda o anche fredda.
Buon appetito!!

mercoledì 19 gennaio 2011

"Sugu a Sarausana" - Sugo alla Siracusana

Ragazzi miei, questo è davvero un condimento ed anche un secondo di carne davvero succulento! Non pensate di dover lavorare poco, bisogna armarsi di pazienza ed aver un po' di tempo da dedicare alla sua preparazione.

Ingredienti:
  • 1/2 Kg di polpa di manzo a pezzi
  • 1/2 Kg di polpa di maiale a pezzi
  • 750 g di salsiccia (possibilmente saporita con peperoncino e finocchietto)
  • 1/2 Kg di costine di maiale
  • Triplo concentrato di pomodoro (meglio se artigianale) 100 g
  • Passata di pomodoro 1 litro
  • 2-3 cipolle bianche
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio EVO
Si comincia con il rosolare tutta la carne mettendola man mano da parte e mantenendola al caldo.
In una casseruola capiente fare soffriggere la cipolla tagliata sottile, quindi aggiungere il concentrato di pomodoro, alcuni pezzi di carne ed il vino cuocendo a fiamma alta fino all'evaporazione dello stesso.
Quindi unire la passata di pomodoro, 1 litro d'acqua e tutta la carne, mettendo da parte qualche pezzo di salsiccia, che si aggiungerà quasi a fine cottura (gli ultimi 40 min.)
Il sugo deve cuocere per circa tre ore a fiamma minima, meglio se con lo spargifiamma.
Può essere consumato con la polenta, nella tradizione della mia famiglia lo si mangia così il giorno di Santo Stefano (per chi resiste alla maratona delle feste di Natale)!
Ottimo con la pasta fresca di semola, come nell'uso della nostra terra: "Cavateddi co' sugu"
La carne può essere servita come secondo abbinando anche un purè di patate.
Insomma, lavoro lungo ma risultato eccellente!!
Buon appetito!

PAN DI SPAGNA


E' una ricetta base per mille applicazioni. Le versioni esistenti sono tante, io uso questa con ottimi risultati.
Rimane un prodotto genuino, senza conservanti e/o additivi. Provatela!

INGREDIENTI
  • 6 uova
  • 250 g di zucchero semolato
  • la scorza grattugiata di un limone non trattato
  • 125 g di farina 00
  • 125 g di amido di frumento
Dividere i tuorli dagli albumi.
Montare i tuorli con 175 g di zucchero unendovi due cucchiai di acqua calda e la scorza di limone, separatamente montare gli albumi con lo zucchero rimanente.
Unire la farina e l'amido setacciati ai rossi e man mano unire anche gli albumi montati a neve,
Mettere in una teglia imburrata ed infarinata ed infornate a 175 °C per circa  30 minuti
Ecco delle mie applicazioni: torte di compleanno!






MACCHERONI UBRIACHI

Un primo semplice e veloce, ma soprattutto calorico!


INGREDIENTI per 5 persone:
  • Maccheroni 400 g
  • Pancetta affumicata 200 g
  • Burro 50 g
  • Whisky 1 bicchierino
  • Mozzarellina 1
  • Latte o panna
  • 1 dado
  • 1 cipolla
  • sale e pepe q.b.
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • 2-3 foglie di basilico
  • parmigiano grattugiato
  • olio 3 cucchiai circa
Tritare la cipolla e farla rosolare  con burro ed olio in una padella che servirà poi per mantecare la pasta.
Unire la pancetta tagliata a dadini e farla tostare, spruzzare il whisky e farlo evaporare.
Sciogliere in 200 ml di acqua bollente il dado ed aggiungerlo al soffritto.
Tagliare la mozzarella ed unire qualche cucchiaio di panna insaporire con sale e pepe.
Cuocere la pasta, scolarla al dente e mantecare con parmigiano, prezzemolo e basilico.
Per allegerire la ricetta si può omettere la panna ed unire un pò d'acqua di cottura della pasta.
Buon appetito!

BAVARESE AL CIOCCOLATO FONDENTE

Buon dolce al cucchiaio, per fine pasto, per un pomeriggio con le amiche, per un buffet!
Come al solito, l'invito è quello di non esagerare per l'alto contenuto in grassi.


INGREDIENTI
  • Cioccolato fondente 120 g
  • 3 uova
  • 110 g di zucchero semolato
  • 200 g di panna fresca
  • 250 gr di latte
  • 14 g di colla di pesce in fogli
  • 1 cucchiaio di zucchero in polvere
Sciogliere il cioccolato nel latte, dopo averlo ridotto in piccoli pezzi e sempre mescolando.
A parte immergere in acqua fredda la colla di pesce.
Montare a spuma i rossi con la metà dello zucchero e man mano unire latte e cioccolato a portare ad ebollizione, qunidi rimuovere dal fuoco unire la colla di pesce opportunamente strizzata e lasciare freddare (o mettere in abbattitore di temperatura).
Quindi aggiugere la panna montata (modicamente zuccherata con un cucchiaio di zucchero in polvere), incorporandola delicatamente con movimenti dal basso verso l'alto; una volta amalgamato il tutto unire anche i bianchi montati a neve con lo zucchero rimanente, opportunamente cotto (per la pastorizzazione dei bianchi).
Io consiglio di montare la bavarese con il biscotto Charlotte di cui fornirò in seguito la ricetta.
Buon appetito!

martedì 18 gennaio 2011

MERINGA

La meringa è uno dei composti più utilizzati in pasticceria; la variante francese è quella che si mette in forno e si indurisce o meglio si asciuga; la variante italiana si utilizza come base per dolci al cucchiaio.
In letteratura vengono descritte altre varianti, ma penso che le due sopraelencate possano essere suffcienti.

MERINGA FRANCESE


INGREDIENTI:
  • albumi a temperatura ambiente
  • zucchero semolato il  peso degli albumi
  • zucchero a velo il peso degli albumi
Io eseguo la preparazione in planetaria tutto a freddo mettendo gli albumi con lo zucchero semolato ed aggiungendo successivamente anche lo zucchero in polvere.
La meringa è pronta quando la montata sarà traslucida e ferma.
Quindi metto tutto in sac a poche con bocchetta a stella e compongo la meringa da cuocere a piacere, si possono anche creare le basi per la Pavlova (che si arricchisce con crema pasticcera, frutta e panna).
La cottura è molto lunga a 100°C per circa tre ore.
Questo è il risultato...




PASTIERA NAPOLETANA

Ragazzi che bontà!
Anche di questa ricetta, che spesso si fa a Pasqua, ne esistono numerose versioni; io scrivo quella che ho gradito di più o meglio quella che è stata gradita di più dai miei ospiti.
Una volta fatta si può conservare alcuni giorni.
Se non piacesse la frutta candita si omettere l'ingrediente, il risultato è comunque ottimo.

Per la pasta frolla (due tortiere da 28 cm di diametro)
  • 500 g di farina 00 (debole)
  • 200 g di zucchero semolato
  • 200 g di strutto o di burro
  • 3 uova  intere
  • una scorzetta di limone non trattato grattugiata
L'esecuzione dell'impasto è molto semplice e deve essere molto veloce. Quando hai formato una palla avvolgi con pellicola alimentare e metti in frigo per almeno 1/2 ora.


Per il ripieno:
  • 500 g di grano precotto
  • 250 ml di latte
  • 500 g di ricotta romana
  • 6 uova
  • 350 g di zucchero a velo
  • 1 fiala di fior d'arancio
  • cedro e frutta candita tritati
  • cannella q.b.
  • vaniglia Bourbon 1 bacca
  1. Fai cuocere il grano nel latte con la polpa della vaniglia, finché non diventa una crema, e lascia raffreddare;
  2. Monta i rossi con 275 g di zucchero, aggiungi la ricotta scolata e passata al setaccio (in alternativa usa lo schiacciapatate) ed amalgama bene il tutto, unisci un pizzico di cannella, fior d'arancio, scorza grattugiata di un limone ed i canditi;
  3. A parte monta a neve ben ferma i bianchi con lo zucchero rimanente
  4. Unisci i due composti mescolando dal basso verso l'alto.
  5. Stendi la pasta frolla foderando un tortiera di circa 28 cm di diametro, precedentemente imburrata, versa il ripieno e completa con delle strisce di frolla incrociate.
  6. Buon appetito!

PANISCIA NOVARESE

Il procedimento è lungo, ma il risultato eccellente.
Come sempre l'ingredientistica è fondamentale, l'alta qualità dei prodotti di base garantisce una buona riuscita di una ricetta tipica di questa zona d'Italia.
Come in ogni posto, ogni famiglia ed ogni ristorante o trattoria avrà la propria versione della paniscia. Devo ammettere che a me piacciono quasi tutte le versioni.
E' sicuramente un piatto invernale, gradevole nelle giornate di nebbia e freddo, come oggi!
Accompagnatelo con un buon rosso corposo.

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
  • 240 g di riso ad alto contenuto di amidi e grana lunga (carnaroli, arborio)
  • 200 g di fagioli borlotti (surgelati, in scatola o secchi da ammollare per una notte)
  • 1/4 verza bianca media
  • 2 foglie di salvia
  • 1 fetta di pancetta fresca
  • 1 cipolla bianca
  • 2 pomodori medi o qualche cucchiaio di polpa di pomodoro in pezzi
  • 3/4 di bicchiere di vino rosso corposo di buona qualità
  • 1 salamino sotto grasso ("Salam d'la duja")
  • 1 mortadella di fegato sotto grasso.

  1. Prepara il brodo con acqua, verza, i fagioli, la salvia e la pancetta tagliata a dadini;
  2. fai il soffritto con la cipolla, olio ed una noce di burro, poi aggiungi il pomodoro, facendo restringere e dopo aggingi mezzo salamino e mezza mortadella di fegato.
  3. Unisci il riso, facendolo tostare e sfuma con il vino
  4. Aggiungi tutta la verza e la metà dei fagioli, bagna con il brodo ed insaporisci con sale q.b.
  5. Alla fine della cottura aggingi i fagioli rimasti
  6. Servi caldo con parmigiano grattugiato
  7. eh... buon appetito!

SALAME TURCO

E' perfetto per una festa di compleanno! E' gradito da grandi e piccini. Unica pecca è il gran contenuto in grassi che purtroppo non può variare!


Ingredienti per un salame:
  • 300 g di biscotti secchi (sempre meglio italiani)
  • 100 g di burro
  • 240 g di zucchero semolato
  • 2 uova
  • 75-100 g di cacao amaro
  • 2 cucchiai di marsala (o altro vino liquoroso o in alternativa il succo di un'arancia)
  1. Sbriciola con le mani (ben lavate) i biscotti;
  2. Fai sciogliere il burro;
  3. Lavora le uova con lo zucchero (in questa fase sarebbe opportuna la pastorizzazione delle uova con sciroppo di zucchero caldo);
  4. Unisci tutti gli ingredienti e componi su un foglio di carta forno un salame che riporrai in frigo per almeno tre ore.
  5. Questo è il risultato! Rende di più dal vivo! Mi raccomando una-due fettine al massimo! e buon appetito.
    

lunedì 17 gennaio 2011

BRASATO DI VITELLO AI FUNGHI PORCINI

Questo è uno dei miei piatti preferiti, accompagnatelo con del purè di patate o meglio ancora con la polenta.

Ingredienti (rischierò di non essere precisa perchè vario la ricetta ogni volta che la inizio) per 6 persone:

  • 700 - 800 g di cappello del prete
  • vino rosso corposo (barolo, dolcetto, nebbiolo, nero d'avola), rigorosamente deve essere un buon vino!
  • spezie (alloro, rosmarino, cannella, pepe nero in grani, 5 chiodi di garofano)
  • una cipolla, una carota, un gambo di sedano a pezzi grossi
  • 500 g di funghi misti o meglio ancora di porcini
  • sale q.b.
  1. Fai marinare la carne con il vino (che la deve coprire) e i profumi per una notte se puoi, altrimenti non meno di quattro ore.
  2. Filtrare il vino ed allontanare i chiodi di garofano e le altre spezie.
  3. Fai rosolare la carne in una padella e mantienila in caldo.
  4. In un'altra casseruola fai rosolare le verdure e successivamente unisci la carne, fai insaporire quindi aggiungi il vino, poi fai sobbolire per circa due ore, girando la carne ogni 20 minuti.
  5. A parte fai cuocere i porcini, che possono freschi, secchi o surgelati insaporendoli con un filo d'olio ed 1 spicchio d'aglio in camicia. Si aggiungeranno alla carne l'ultima mezz'ora di cottura.
  6. Al termine della cottura, estrarre la carne e affettarla. Rimuovere le verdure e passale al mixer (in alternativa puoi fare questa operazione prima della rosolatura).
  7. Far restringere il liquido di cottura (alcuni per addensare usano la maizena) e quindi immergere la carne a fette.
  8. Servi calda con porcini e polenta o purè di patate.
Una delizia!!



TORTA NERA DELLA NONNA LINA

E' una ricetta antica ha quasi 100 anni, facile anche per un bambino.

Ingredienti
300 g di farina 00 (farina debole)
250 g di zucchero semolato
50   g di cacao amaro (se ti piace anche un po' di più)
100 g di burro fuso
1 bustina di vanillina
1 bicchiere di latte a temperatura ambiente
il succo di un'arancia
poco meno di una bustina di lievito per dolci

Amalgamare tutti gli ingredienti in una planetaria con la foglia o anche a mano fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea, aggiungere solo alla fine il lievito setacciato o sciolto in poco latte.
Teglia del diametro medio di 26  -  28 cm imburrata ed infarinata, forno caldo 180 °C per circa 35 minuti.

NB: i tempi di cottura variano da forno a forno.

Le mie ricette e non solo...

Questo mio blog vuole essere un modo per raccogliere e condividere le migliori ricette della cucina italiana, spaziando dall'antipasto al dolce!

Tutto è cominciato quando mi sono accorta che il mio prezioso quaderno delle ricette era stato in qualche modo rovinato dai miei figli; mi sono detta: "Devo proprio riscriverle tutte ed aggiungere quelle nuove. Ma dove?" Così ho pensato di tenere un diario di cucina on line, dove trascrivere le ricette e le impressioni e dove potermi anche confrontare con altri appassionati di cucina.

Io non cucino per lavoro, solo per passione; amo seguire i programmi di cucina, provare nuove ricette e soprattutto cercare di riprodurre i piatti tipici delle regioni italiane. Quello che più mi piace nel cucinare è evocare sensazioni e ricordi attraverso i profumi ed i sapori; cerco spesso di ripetere ricette tramandatemi da mia nonna perché mi permettono di andare indietro negli anni come quando si sfoglia un album di fotografie.

Ho cominciato a cucinare quando ero una bambina con il mitico "dolce forno", facendo tanti pasticci e divertendomi da matti, crescendo ho affinato la tecnica, ho letto e studiato ed oggi, quando il mio lavoro e la mia famiglia lo permettono mi dedico alla cucina in maniera adulta con diligenza e rispetto, ma anche con fantasia ed entusiasmo.

Penso davvero che cucinare sia un'arte e per questo a casa mia non poteva mancare il magnifico libro di Pellegrino Artusi, al quale spesso mi ispiro nella creazione dei miei piatti.

Pronti via!
Da oggi vi racconterò la mia cucina e posterò le mie  ricette.